CONTRO LA SANATORIA TRUFFA
SCENDIAMO DI NUOVO IN STRADA
dalle ORE 18.00 fino a sera
in PIAZZA SANT'ANTONIO
PRESIDIO CON MUSICA, INTERVENTI, BANCHETTI, SOCIALITA'
Stranieri non tanto dal punto di vista anagrafico, ma perché estranei al clima di razzismo che avvelena l'Italia del presente. Autoctoni e immigrati, uniti nella stessa battaglia di civiltà.
Iniziativa di sottoscrizione per sostenere le spese legali a carico dei molti migranti coinvolti nella sanatoria truffa dello scorso anno.
Nel corso della serata il comitato 1 marzo di Trieste ci racconterà cosa è accaduto e ci aggiornerà sull'attuale situazione dei migranti nella nostra città.
Il primo aprile 2011 si è svolto un altro presidio informativo, questa volta incentrato sulle questioni legate al lavoro, alla scuola e alla sanatoria-truffa. Un centinaio di persone hanno animato largo Barriera. Sono stati distribuiti centinaia di volantini e molti passanti si sono fermati a leggere i cartelloni esposti e a chiedere informazioni. Tra i temi trattati si è parlato della lotta portata avanti dai lavoratori migranti nel settore delle cooperative in Lombardia, dove con picchetti e scioperi permanenti sono state strappate importanti vittorie. Inoltre sono stati esposti cartelloni e materiale informativo su scuola e razzismo e sulla lotta contro la sanatoria-truffa, che in tutta Italia centinaia di migranti stanno portando avanti per far valere il loro diritto ad avere il permesso di soggiorno. Visto il successo di queste iniziative il Comitato ha deciso di tornare in piazza con un altro banchetto informativo:
Nonostante le piazze tematiche previste fossero quattro, la maggior parte della gente è confluita in via delle Torri, dove gli edifici circostanti riparavano parzialmente dal vento freddo, mentre nelle altre piazze sono stati effettuati solo dei volantinaggi.
In questa piazza sono confluite tutte le tematiche: dal lavoro, con particolare attenzione alla questione della sanatoria-truffa, alla scuola, dai CIE alle guerre.
Il pomeriggio è trascorso con interventi e volantinaggi. Fra gli interventi ricordiamo quello della Tenda per la Pace e i Diritti di Monfalcone, che ha ricordato il progetto del governo di deportare tutti i richiedenti asilo che ora si trovano nei CARA in un'ex base NATO situata a Mineo (Sicilia) e ha invitato tutti e tutte a mobilitarsi. A metà manifestazione si è svolta un'azione teatrale, organizzata per l'occasione, per riflettere sulla schiavitù dei giorni nostri, che ha catalizzato l'attenzione di tutti i presenti.
Complessivamente sono intervenute circa un centinaio di persone.
Iniziative si sono svolte, tra le altre, anche a Napoli, Palermo, Roma, Firenze, Reggio-Emilia, Bologna, Milano, Pordenone, Monfalcone, Parma, Torino.
24 h senza di noi
Dalle 16.30 fino a sera
PRIMO MARZO NELLE PIAZZE
Largo Barriera SERVI D'ITALIA:
lavoro, sfruttamento, schiavismo, sanatoria-truffa...ma anche testimonianze, lotte, diritti...
Via delle Torri FORTEZZA EUROPA:
CIE, deportazioni, rivolte, sbarchi, respingimenti...
Via San Nicolò UN MONDO DI RIFUGIATI:
le guerre, le fughe, l'asilo, gli interventi di pace...
Piazza della Borsa A COME ANTIRAZZISTA:
scuola e razzismi
Stranieri non tanto dal punto di vista anagrafico, ma perché estranei al clima di razzismo che avvelena l'Italia del presente.
Cosa succederebbe se i quattro milioni e mezzo di immigrati che vivono in Italia decidessero di incrociare le braccia per un giorno? E se a sostenere la loro azione ci fossero anche i milioni di italiani stanchi del razzismo?
Il primo Marzo 2011, noi migranti e noi italiani assieme, siamo in piazza per dire che solo lottando possiamo mettere fine alle discriminazioni e alle diseguaglianze sociali.
Una giornata per cominciare a superare diffidenze e paura. Per uscire dal silenzio.
Comitato Primo Marzo di Trieste
primomarzo2010trieste@gmail.com
Associazione Penombre Onlus presso Banca Etica.
IT 42 M 05018 12101 000000120190
Causale: Sanatoria Trieste.