Segnaliamo questa iniziativa:

Difendiamo la musica in strada!

Il Sindaco di Trieste ha disposto, con un’ordinanza del 20 settembre 2010, la sostanziale espulsione di tutti i musicisti di strada, cantanti e cantastorie dalle strade del centro cittadino, dal Teatro Rossetti sino alle Rive. Il provvedimento prevede inoltre l’inasprimento delle sanzioni, dal sequestro dello strumento musicale fino a multe di 500 euro.

Questo provvedimento, pur non essendo il primo di tale tenore adottato dal Sindaco, colpisce ancora una volta le fasce più deboli e più ricattabili, con scuse assurde come “la lotta contro il degrado” e “il diritto dei cittadini a non essere disturbati”…

Non sono sicuramente gli artisti di strada a compromettere la qualità della vita nella città, ma  speculatori e inquinatori vari. Il decoro è danneggiato non da persone che da anni esercitano un antico e dignitoso mestiere, ma dal proliferare di gazebo e ingorghi del traffico. La vivibilità di questa città è minacciata dalla desertificazione degli spazi urbani e dai continui attacchi ai poveri, ai senzacasa, agli immigrati.

Dopo il bel corteo di lunedì scorso…
Ci ritroviamo
SABATO 23 OTTOBRE ALLE ORE 18.00 PIAZZA CAVANA
Portate uno strumento musicale e un cappello…e spargete la notizia!

Sostanzialmente, saremo in piazza per ascoltare e suonare della musica. Ma anche per difendere la libertà di farlo in strada. Se pensate che la cosa sia importante, venite e spargete la notizia di quello che sta accadendo.
Leggi [1] [2] gli articoli del Piccolo sull'ordinanza e le proteste.